14 settembre 2006

Alitalia e Rai: i giochini della politica

Impazza in questi giorni la polemica riguardo alle nomine Rai e all'enorme buco che Alitalia sta creando nei suoi bilanci. Vari articoli sono in grado di portare a conclusioni che mi piacerebbe discutere.
Decenni fa, fino agli anni 80 circa, in Italia non c'era nulla. Mancavano infrastrutture, servizi pubblici, lavoro. Lo stato, per porre un freno a questi problemi e per rilanciare la crescita diede il via ad un grande piano per dotare il nostro paese di tutte quelle opere che di li a breve sarebbero diventate indispensabili. Per far questo, il sistema allora più usato era quello dell'azienda pubblica di proprietà dello stato: SIP, Alitalia, RAI, ENI ed ENEL erano esempi di obiettivi raggiunti grazie alle garanzie statali sui prestiti e alla capacità sovrana di indebitamento di cui godono tutti gli stati moderni.
Questo modello porta con se benefici e difetti che vorrei elencare nelle loro linee principali;
I principali pregi riguardano le disponibilità finanziarie: nessuno aveva a quel tempo i capitali necessari per creare aziende così grandi, nessuna aveva la necessaria influenza politica. Inoltre le imprese pubbliche potevano operare in condizioni di non economicità per servire tratte utili socialmente ma che lavoravano in perdita (i traghetti per le isole minori ad esempio). In più erano un efficace sistema per contenere la disoccupazione dato che tali imprese necessitavano di grosse quantità di personale.
I difetti invece spaziano dalla politicizzazione delle cariche manageriali ai vincoli sindacali più stringenti, alla scarsa efficienza del personale al soprannumero dello stesso.
Tutti queste caratteristiche dell'azienda pubblica erano sopportabili 20 anni fa, ma oggi?
Le principali e più conosciute proprietà a controllo statale sono rimaste la RAI e l'Alitalia. Oggi però i motivi che hanno spinto alla creazione delle aziende pubbliche sono caduti: esistono concorrenti su tutta la linea, concorrenti che fanno le cose meglio delle aziende pubbliche spendendo meno e facendo spendere meno al cittadino. Un esempio è mediaset: qualità, informazione, programmi di ogni tipo. La rai ci da le stesse cose ma per farlo pretende da ogni famiglia un balzello di 100 euro. Perchè mediaset può farne a meno mentre la rai no? Forse perchè deve mantenere migliaia di dipendenti nullafacenti amici degli amici del Mastella di turno? (Dico Mastella perchè incarna la fisionomia e il carattere del vero mafioso venditore di poltrone e liberatore di suoi compagni criminali. Famosa è la storia della ristrutturazione della chiesa del suo paese per il matrimonio del figlio).
O ancora, cambiando soggetti, perchè Ryanair fa volare in tutta Europa a prezzi che fanno sorridere, mentre Alitalia è in rosso nonostante i biglietti costino più di 10 o 100 volte? Forse perchè i manager sanno che lo stato non ne permetterà il fallimento rimpinguando di volte in volta le casse vuote? Oppure perché le ristrutturazioni sono bloccate dal sindacato che può avanzare richieste scandalose sapendo che verranno accettate? Oppure ancora perché le buoneuscite dei dirigenti sfiorano i 10 milioni di Euro?
La cosa che più fa infuriare è che quei soldi sono i nostri soldi. I miliardi che lo stato da a queste società sono nostri, l'azienda stessa è nostra in quanto proprietà pubblica.
Ebbene io non voglio più finanziarla, io uso Ryanair ed AirOne in televisione guardo Sky. perché devo pagare per una cosa che non uso e che per giunta va male per incapacità evidenti di gestione?

La soluzione sarebbe la completa privatizzazione: qualcuno potrebbe obiettare che alcuni pregi ancora sussistono ai nostri giorni (come i già citati collegamenti con le isole). Bene, allora basterà fare un regolamento per fare in modo che quei pregi rimangano. è stato fatto per Telecom Italia (che ha l'obbligo di collegare anche le casette più sperdute e di far passare anche altri operatori sulla sua rete). Non vedo perché non si possa fare per le altre società. Forse perché la cosa non porta voti o perché così non vi sarà più la possibilità di tenere buono un partitino con l'1% dei voti regalandogli una poltrona di potere...

Aspetto i vostri commenti. Al prossimo articolo.

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